martedì 7 aprile 2009

Un Elogio gradito

Il mio ritorno non poteva essere senza un bel raccontino per voi amati porcellini. Recenemente infatti ne ho vissuta una bella che è terminata con una cosa insolita. Un complimento.
Voglio dire, scopo da una vita ma di complimenti alla fine, tipo apprezzamenti a una battona che ha appena dato il "suo" non me ne sono mai sccessi. Comunque tutto è iniziato qualche giorno fa, parecchi direi dato che stavo parlando con un amico conosciuto sul lavoro quando da sotto gli occhiali vedo che mi fissa il seno e nei suoi pantaloni qualcosa si gonfia, allora lo faccio apposta e mi gratto il seno sinistro avendo premura poi di sistemare la scollatura in modo disinvolto e mi godo le sue reazioni, quando ci dividiamo mi immagino che si sia fatto almeno una sega in bagno dato che nei pantaloni aveva un gonfiore ovvio! Questo fatto succede anche due giorni dopo e la settimana seguente mi decido a dare di più, mi sporgo e mi poggio alla scrivania avendo cura di farlo quando lui mi passa dietro od oltre il bancone del ricevimento, il mio sederino disegna la forma sulla gonna e mi sento dire da dietro:
:Sò, qualcuna così c'ha rimesso:
Io mi volto e sorrido facendo una linguaccia.
Lui si avvicina e mi fa
:Ma ti rendi conto che così mi provochi si?:
e io
:E te lo sai che è una decina di giorni e più che succede vero?:
Lui arrossisce e si gratta la nuca mentre lo prendo in disparte.
:Lo sai vero che dopodomani vado via no?: gli dico mentre lo fisso in viso. :Mi hai fatto venire voglia in questi giorni, ti va se noi due...: lascio in sospeso la frase mentre accetta e mi conduce nello spogliatoio che ovviamente chiude. Io mi siedo sulla panca e mi sfrego le mani. Quando si avvicina glielo sfilo fuori e gli chiedo di lasciamri fare, mi sollevo la maglietta e apro la giacca, mi sfilo il reggiseno e inizio a strofinargli la cappella sui capezzoli, quella cappella è umida e vogliosa, come un richiamo vibrante per le mie labbra.
Lo strofino finchè non diventa una trave di legno e poi, poi lo accosto al mio viso e inizio a succhiare la cappella lentamente, solo sulla punta, leccandla per bagnarla come si deve, ci gioco, come fa il gatto col topo, poi piano piano la scappuccio con le labbra mettendola tutta in bocca e impastandola con la saliva, lo tiro fuori giusto per dirgli che ha il nome come il ragazzo il cui cazzo mi ha sfamata per una vita e poi tornare a infilarlo piano piano in bocca, facendolo correre fino in fondo, fin dove arriva e lui? lui che fa? Mi afferra la testa e inizia a fottermi così, mi ingozza ma lo lasci fare tenendolo per i fianchi, mi faccio fottere la bocca sbrodolando, un paio di gocce di saliva mi cadono sulla gonna ma chi se ne frega, lo faccio affondare, mi ingozza e mi lacrimano gli occhi per lo sforzo, quando viene poi mi sorprende perchè non si ferma e mi ingozza ancora, ha solo un momento in cui lo affonda mentre scarica e torna a scoparmi il viso...
Non viene una seconda volta così perchè si ferma e lo faccio sedere, mi accomodo tra le sue gambe e mentre lo sego tenendogli il cazzo bello stretto con le mani lo poppo con le labbra carezzandolo ogni tanto con la lingua, mi eccita come non mai, e mi fradicio letteralmente e mentre gli faccio il servizio gemo con la mia voce soffocata, serve dire che sbrodolo il suo stesso sperma sulla sua nerchia gonfia e pulsante? Lui ci gode, gli piace e infine mi regala un'altro spruzzo, più povero del precedente ma glorioso abbastanza da rendermi soddisfatta...
Alla fine come accennavo mi dice con espressione soddisfatta.
:E' il miglior pompino che mi abbiano mai fatto!:

Scoppio a ridere e lo chiamo per nome mentre scuoto il capo.

Nero Alfiere ti ricordi vero qual'è il tuo nome e quando lo facevamo noi e mi ingozzavi tutta?

Ganm gnam

domenica 25 gennaio 2009

Come promesso a Lady Viola...

Come promisi a ladyviola73 racconterò una tra le più grandi porcate che ho mai fatto, non la più grande in assoluto ma una tra le più FEMMINE e disinibite. Femmine perchè quando una donna detiene il potere sa come addomesticare i propri maschietti, sa che può decidere lei se si o no e se quando e dove e sopratutto, se ci si fregia di una vita come la mia... Quanti.

Tutto ebbe inizio con le solite uscite che faccio ogni tanto, si va fuori a mangiare ma non nel quel di roma, proprio fuori fuori, tipo chessò, in umbria o nelle marchè oppure come ho fatto 6 anni fa e più nel Veneto da un carissimo amico. Fatto sta invece che andammo verso Lucca. A lucca si mangia da DIO!! Sopratutto ad un ristorante appena dentro le mura, lo si riconosce perchè ha l'intonaco avana carico e guardate, se vi va di spendere bene da di spanciarvi da sentirvi quasi male questo è il posto adatto!

Comunque partiamo io, Simone, Cristian, Valerio, Marco e la ragazza Sofia e passiamo la mattina presto in macchina e la mattinata prima di pranzo a giro per lucca trovando anche posto dove dormire in modo economico. io mi prendo una singola come d'altra parte Simone, Cristian e Valerio una doppia e Marco e Sofia ne seguono la stessa sorte ma con una matrimoniale e quindi ci è andata di lusso. Insomma pranziamo nl migliore dei modi e continuiamo il giro goliardico per Lucca senza prendere remore nel cibo e nel bere, forse sopratutto nel bere, come al solito esagero. Cala la sera ci ritiriamo in una pizzeria e già li la serata prende una certa piega perchè avevo di fianco Sofia che da sotto il tavolo avevo come la sensazione che stesse facendo una sega Cristian, che non era il ragazzo come avrete intuito, ma non indago perchè la vedo con un braccio per lato e il ragazzo bevuto il doppio di me. Chiaramente tutto finisce quando arrivano le pizze e le birre, ma non certo il casino.
Duante la cena ho una punta di scarpa che mi si strofina la sotto per più volte, una mano che mi si insinua tra le gambe e la sensazione che la scarpa sia diversa diverse volte... Poco male dopotutto, mi mancava una simile esperienza... Quando arriviamo in albergo non so perchè ma Marco e Sofia ce li siamo già persi per strada e non mi stupirebbe se si fossero messi a fare zozzerie in qualche vicolo o in macchina, dopotutto a loro piace in modo particolare farlo in macchina o lungo le strade di campagna, vabbeh... Facciamo i cretini facendo finta di fare piano e ci prendiamo anche una bella stringliata dal tizio oltre bancone della reception e saliamo in stanza, decidiamo di stare tutti da Cristian e Valerio.
Il cazzeggio è finale e alla fine si finisce a vedere se la TV dell'albrgo prende i porno.
Eccome se li prende.
Ci mettiamo a guardare un video anche fatto bene dopotutto di una di colore, una bomba che assomiglia pure alla gatta nera di quel programma tv che si fa due tizi veramente grossi e muscolosi, tutto ambientato in vietnam, il perchè lei fosse un soldato è un mistero.
L'eccitazione sale nella stanza, sale a vertici storici direi e come si sual dire la gente inizia a cercare il contatto...
Cristian mi massaggia una gamba mentre Simone, beh Simone si sta facendo una sega tranquillo come se nulla fosse seduto alla poltroncina.

-Alla faccia del cazzo Simò- gli dico. -Come se nulla fosse he!-
-A Sò, come se fosse la prima vorta che me vedi nudo...- Anche lui ha ragione. Scoppiamo tutti a ridere.
-Quindi te e Simone sete stati insieme?- chiede Valerio.
-No, no- rispondo io - Ma una volta gli ho fatto un pompino, quindi lo conosco bene quel pezzo.-
-Un pompino!!!- Dice Cristian -E a noi niente?-
-E mica c'avemo avuto sempre tutte ste occasioni!- lo rimprovero.
-Sonja è una che si sa divertire...- dice Simone segandosi di buona voglia davanti a quella vera ingrifata di colore.
-E mia tanto...- fa Cristian alludendo alla situazione.
-Ma va la...- dico io dirigendomi da Simone e sedutami sulle ginocchia davanti a lui, mi scosto i capelli da viso portandoli dietro le orecchie e me lo caccio in bocca senza troppi proseliti, mi ricordo una stranezza quella sera, quel cazzo sapeva di liquerizia... Va a sapere te...
Comunque il cazzo di Simone era del tutto comune, normale, nulla di strano o eccezionale ma di quella misura e forma che va bene a tutte, non so se mi spiego.

A parte lo sconcerto iniziale iniziarono tutti a darsi più o meno da fare. Cristian rimase in boxer, con una bella trave che sporgeva, cazzo se era grosso mentre Valerio se lo tirò solamente fuori, Valerio aveva un cazzo normale forse un pò troppo gonfio come forma e lunghezza ma aveva una cappella veramente fuori misura e delle palle che, si erano pure quelle belle grosse, strano, curioso davvero! Cristian un pò mi stizzì perchè aveva la ragazza ma mi feci passare l'incazzatura davanti al fisichetto palestrato e a quella bella fava.
Non si avvicinavano però, fui io a richiamarli e non appena diedi così il via iniziarono a spogliarmi.
Rimasi in calze autoreggenti e scarponcini, il resto era tutto in giro per la stanza, che bello, mi piace restare solo mezza nuda.
Faccio segno a Valerio di venire avanti e lo mando sul letto, ci porto anche Simone e li li faccio mettere seduti uno accanto all'altro mentre io gli gattono davanti. Mi abbasso solo col torso su di loro che capiscono e si stringono un pò e dunque mi metto a spompinarli uno alla volta e mentre uno veniva pompato l'altro lo segavo e poi cambio! quella enorme cappella di valerio mi metteva una tale voglia, la leccavo tutta, era piacevolmente liscia e succosa, dava soddisfazione. Cristian senza troppe cerimonie vedendomi così chinata salì sul letto e mi offrì la sua spranga, senza chiedermelo ma poggiandola diretta tra le mie carni e spingendolo tenendomi le chiappe, mi strappa più di un gemito, più di un vagito e batto i piedini mentre lo sento scivolare dentro con un: "wooo" finale suo. simone se la ride di gusto mentre Valerio geme. Valerio mi riserverà una bella sorpresa alla fine con cui ho fatto non troppo tempo fa un bello scherzone alla mia giocatrice di calcetto preferita, ma torniamo a noi.

Mi faccio scopare come si deve in quella posizione mentre Mi dedico a un sano pompino di gruppo, Simone mi schizza addosso mentre lo segavo ma non mi esulo dal dare una succhiata a quel bel cazzo grondande non appena finisce di grondarmi la mano e schizzare il braccio, il getto iniziale mi macchia il collo e il seno.
-Finito ciccio?- gli chiedo.
-Se!- fa lui spogliandosi -Fammi rprendere...-
Sti uomini senza coerenza...Ne conosco pochi che nemmeno si devono fermare. Tipo il Nero Alfiere... Tipo...
Cristian mi sbatte con violenza, come una vacca. Speso mi fa tirare urletti e vengo mentre stringo il cazzo si Valerio in mano. Lui intanto si sposta e mi passa sotto.
-Famo il cambio?- gli chiede Cristian.
-Si si- risponde lui da sotto.

-Cri...-Faccio io mentre quella cappellona mi scivola dentro con mia ovvia soddisfazione.
-Prova a infilarmelo dietro...-
-No- dce lui -Voglio una pompa.-
Stavo per ribattere quando Simone si fa avanti.
-Te lo metto io dietro!-
E sia così allora.
Iniziammo le danze, ero talmente bevuta che non mi resi conto che nemmeno uno di loro aveva usato preservativi ma tanto mi fido ciecamente di loro...La ragazza di Cristian è mia cugina e lui è figlio di dottori, Simone lo conosco e lo frequeno dall'asilo e Valerio da abbastanza da permettergli anche di innaffiarmi da dentro se fosse necessario, dunque feci anche le successive analisi a cuor leggero e infatti, tutto andò per il verso giusto.

Comunque Simone era ben pratico, si bagno il cazzo infilandomelo quando Valerio scivolò fuori con il suo aiuto, e no, non si faceva problemi a toccare un'altro maschio, meglio così, lo infilò dentro ungendolo e poi prese a infilarlo tra le chiappe. La bocca piena, il corpo intasato, mani che mi tengono, palpano, stringono, bocche che mi divorano, le mie grida e i miei umori che colano ovunque, questo è sesso sfrenato, così deve essere quello totalmente libero!!
Ci do sotto con la bocca, succhio, lecco, pompo, faccio la campanella e mi dedico a un bocchino da intenditori, lui mi pigia la testa su quella trave, non lo facevo così irruento a letto ma mi piace, intanto Simone e Valerio come due pistoni mi pentrano, mi soddisfano come mai, mi fanno letteralmente impazzire dal godimento e urlo, mi libero del tutto e godo... Tanto...
Veramente tanto, mi embra di averli tutti e due nello stesso buco da tanto ci danno dentro e Cristian non viene, piuttosto me lo toglie dalla bocca e mi ci schiaffeggia, me lo passa sulle labbra, mi fotte la faccia come farebbe con un paio di chiappe, la cavalcata dura parecchio e sia Cristian che Valerio vengono assieme ma... Cristian per quanto volete viene in modo abbastanza normale ma Valerio... In preciso istante mi sento letteralmente gonfiare, sento il suo cazzo scivolare fuori mentre sgorga letteralmente una cascata di sperma! Dio che annaffiata e schizzi e fiotti belli potenti (e si che sono un'infermiera, certe patologie avrei dovuto riconoscerle) Mi ha letteralmente riempita e colo tutto il suo succo, Simone non si da per vinto e immerge la sua trave dentro di me già bella piena di nettare, io strillo da quanto godo, ci da sotto penetrandomi come si deve con fortissimi colpi di reni e anche lui scarica mentre Cristian era già pronto, Valerio si teneva l'uccello come dolorante e non me ne stupirei se fosse veramente così. Mi mettono sotto sopra, mi sdraiano sull'angolo del letto e Cristian me lo reinfila dentro facenndo zampillare la porcata che mi aveva lasciato dentro Valerio e Simone... Simone e valerio invece me lo porgono sulla testa, so bene che alerio una erezione completa sarà difficile che l'abbia* e infatti mi limito a succhiarlo, in verità sarà difficile anche che venga ancora mami voglio divertire e basta. Simone mi scopa la faccia e Cristian mi penetra da sopra, mi sembra tutto così finto, così etereo, così irreale...
PErdo quasi il contatto con la realtà dal sonno e l'acool, dall'estasi e il godimento, mi rendo conto che scopo e godo, mi giro sul letto, mi schizzano in faccia un bel getto caldo...

Quando mi sveglio Simone stava toccando il cazzo a Valerio, dimenticavo che era BSX e lo ricordo solo allora, non direi che lo stesse segando ma nel dormiveglia si massaggiavano, Cristian era nella doccia, lo sentivo e a breve avrei seguito il suo consiglio, ero totalmente zuppa di seme e le coperte non ne parliamo nemmeno. E per dare ragione a chicca Ladyviola73... Mi sarei mangiata sto monno e quell'altro... E in effetti la mattina mi aspettava un bel doppiocappucciono con panna (come dubitarne) e ben cinque cornetti, due con marmellata e il resto semplici... Ma la sapete una cosa bizzarra? Quella sera mi son persa una scarpa e mica l'ho mai più trovata!


* Il problema di Valerio si chiama Vasodilatazione prostatica ed è un'infiammazione della prostata che porta a una sovraproduzione dei testicoli e del fusso sanguigno nei corpi cavernosi del pene, lui la aveva in forma molto blanda ma la aveva eccome... E tutto sommato, se vi piacciono le cose estreme... Ghghgh

E ora vi lascio con i soliti quesiti: Dividereste la stessa donna con più ragazzi o amici? E se fosse la vostra ragazza? O ancora, vi dareste ad un gruppo così liberamente?

lunedì 12 gennaio 2009

Oratoria superiore XD

E che c'è di male nel pompino mi dico io? Non c'è nulla di male, non è da porche e non è una cosa malata, lo fanno da secoli e ci sono addirittura raffigurazioni egizie e pompeiane di pompini, rasponi e bocchini e non solo di mortali, anche gli Dei le facevano! Non c'è nulla di male percè sono stata colpevolizzata anche se poi subito dopo lodata per questa mia abitudine, a me piace farli, non c'è nulla da fare, mi dona soddisfazione e mi piace il sapore del seme in bocca, punto, e se è tanto... MEGLIO!! E me ne vanto!!

Inizio carezzando il sesso ancora incappucciato, ne saggio la pelle e la durezza, ne sondo ogni vena, ogni gradino, ogni angolo, lo serro appena appena,che il tocco sia appena percepibile e lo muovo come per fare una sega, lo muovo piano, lo devo indurire, far impazzire dalla tensione, salgo con la mano fino alla base della cappella e li serro un pò di più le dita e scendo tirandomi dietro la pelle, snudo la cupola violacea un pò alla volta, godendomi ogni millimetro della superficie liscia e lucida e una volta tutta scappucciata allento la presa e scendo fino alle palle. Davanti a me adesso sta un cazzo con la cappella snudata, amo osservare le forme tonde, la pelle tirata che porta al buchino e le venature dell'asta, lo tocco ripassandomi tutti i bordi, ci poso la lingua e la umetto leccando dal basso verso l'alto iniziando dalla base della cappella fino su sulla punta, gli passo la punta della lingua sulla corona carezzandomici le labbra come se fosse un rossetto e baciandone la sommità, solo allora pian piano si fa strada dentro la mia bocca, scorrendo sulla lingua come chi entra in casa su un tappeto rosso, serro le labbra cingendola tutta trattenendo la base appena sopra l'attaccatura delle palle in modo che il cazzo mi punti direttamente in viso. Se è abbastanza lungo afferro il corpo del sesso con l'altra mano aiutando le labbra nel loro indaffarato lavoro, le poppate sono da prima lente e muovo la testa con un moto circolare per stimolare ancor maggiorente la cappella, la saliva avanza, aumenta, lo sciacqua, lo bagna, lo rende lucido e cola verso la mia mano... Il moto aumenta mentre mi godo e mi trastullo al sapore che mi si fa in bocca, la saliva si impasta con i suoi sughetti e la testa si fa più veloce aiutata dalla mano che lo sorregge.

Poi c'è uno spasmo, c'è un fremito, c'è una pulsazione e una serie identica a seguire e nella mia bocca si fa strada una calda e densa schiuma bianca, la sento scendere lungo la gola, riempirmi le gote col suo sapore caldo e simile alla castagna lessa, amo quel sapore agrodolce, me lo tengo in bocca succhiando come se nulla fosse. Mando giù sentendo quel tepore scomparire e apro le labbra tirandolo fuori, il seme mi cola dal labbro inferiore e succhio ancora tutta la cappella prima che esca del tutto pulendola da ogni cosa. Il pompino è la forma di possessione migliore, che adoro, ti da il controllo totale, sei te a scegliere come e per quanto... Mi da un senso di completezza, eccitazione, ardore.

Ora però sono curiosa di sapere che ne pensate voi bimbe e bimbi belli!!! Scrivete su!!

lunedì 5 gennaio 2009

Giochi di fine anno

Il capodanno è senza dubbio una delle occasioni per fare il famoso sesso preventivo o di buon auspicio, mi rammarica solo non averlo fatto con un uomo ma tutto sommato può andare così, è stato rilassante! Insomma, a seguito del cenone e di tanta tanta, tantissima baldoria mi son ritirata come meglio potevo, come tutti poi.
A letto, che era uno scomodissimo singolo in una calda e accogliente stanzetta poco più grande del letto stesso mi ero trovata abbracciata da dietro alla mia cara cuginetta (che tanto "etta" non è). Io e lei intanto chiacchieravamo a bassa voce per non disturbare gli altri sopra, sotto di noi e oltre le pareti ovviamente, sussurravamo giochi e vecchi detti mentre lei era scesa a racconti un pò piccanti su due suoi amici su cui era molto indecisa, io tuttosommato mi sarei accontentata di entrambi ma lei beh, lei è una ragazza come tante come aspettative e un solo ragazzo per volta e un fidanzato è il massimo che vorrebbe.
Intanto le toccavo il seno, lo carezzavo piano piano cercando con gran pazienza i capezzoli col palmo della mano, a lei piace, ci è sempre piaciuto carezzarci e finimmo col masturbarci a vicenda già da piccine (alle medie per la precisione), lei con la testa inclinata di lato e girata verso di me mi teneva la schiena con un braccio e sorrideva pacifica e tranquilla mentre ci scambiavamo vari punti di vista e particolari. Iniziai a far scorrere le mani dentro il pigiama e le mie ditine scorrevano su un reggiseno leggero, appena palpabile ma con la base a balconcino, sotto di lui stava una sorta di piccolo corsetto che scendeva verso l'ombellico con una punta e sentivo nastri di seta morbidissima.
-Ba- le dissi -Ma senti te che cosine che indossi, avevi forse qualche progettino?- domandai.
-Essì- rispose -Ma alla fine Massimo non è venuto e ci rosico un pò.-
-Ma potevi andare con Simone no? Lo sai che sono stata anche con Valerio? Erano tutti e due disponibili a festeggiare tra le lenzuola, testona...-
-Lo so, ma a me piace Massimo e poi, mi sento in colpa per i regali...-
Le diedi dei buffetti affettuosi e un bacino sulla guancia.
Sospirò mentre sentivo i suoi capezzoli, molto grossi farsi duri e turgidi, sorrideva e ridacchiava.
-Anche io mi sono tutta acchitatta...- mormorai.
-E te? Perchè non sei andata con Valerio o Simone?- mi domandò Barby.
-Perchè Valerio e Simone ti hanno corteggiato tutta la sera idiota... E poi, cazzo, ho risentitò D. e... Devo sentirlo di meno, anche su msn o per sms, mi piace ancora.-
-E lui?-
-Lui sta con una da quattro anni ormai e... Lui non fa strappi al rapporto se non glielo permette lei o se non sono tipo coppia libera.-
-Ah ecco...- rispose Barbara mettendosi pancia all'aria e dandomi un bacino sulle labbra
-Anche io mi sono messa cosine speciali ma tanto, siamo noi due e basta basta...- Ridacchiai.
-Vediamo vediamo- mi chiese.

Mi alzai e mi sfilai la felpa, mi sfilai i pantaloni del pigiama e mi fermai di profilo, osservandomi allo specchio con lei sul letto, mi tirai dritta e passai una mano sul ventre. Avevo indossato una culottina di seta rossa con un merletto trasparentissimo slle gambe, sul pube, sulla vita e un reggiseno a balconcino push up in tinta ma con merletti su metà delle coppe e al centro, adorno da un nastro intecciato al centro.
-Bellissimo!- disse entusiasta mia cugina.
-Vai, fa vedere il tuo!- dissi io e lei cogliendo il mio consiglio si alzò e si spogliò.
Sopra aveva questo reggiseno a corsetto che faceva da base a uno strano bustino e un paio di slip con il retro di seta e davanti di tessuto trasparentissimo e adorno tanto quanto il reggiseno, bianco e rosso. Lei è molto in carne, non grassa o obesa ma ben in carne e la pancia è piacevolmente florida e un seno decisamente grosso, grossissimo.
La abbracciai e ci guardammo allo specchio.
-Certo che come regalo a un machietto saremmo state perfette...E chi ci resiste?- dissi ironica.
-Se solo lo avessimo, dillà ci sono ma vai li tra la gente a prenderne uno a caso? Li conosciamo tutti ma... Sono a letto in gruppo, come noi, che figura ci facciamo e poi se fai come l'anno scorso, cosa che te ne vai fiera, finiamo con un'orgia o una porcata assurda e a me ste cose non piacciono.-
La prendo in giro e le do un pizzicotto sul sedere e ci sediamo sul letto. Li nella penombra ci fissiamo allo specchio mentre lei mi osserva.
-Sò..-
Mi giro cercando una domana o per scoprire cosa voglia.
-Ci...Baciamo? Ti va se noi...-
Non gli feci finire la frase, con delicatezza le presi il viso e tirandomi su carponi sul letto le baciai delicatamente le labbra, lei si lasciò baciare e in breve mi abbraccia, poco dopo il bacio diventa intimo e le nostre lingue si incontrano tra le labbra e fuori di esse.
Un bacio che viene legato dalle carezze, dalle sue mani sui miei fianchi, sui miei glutei e i miei sul suo collo, viso, sul seno e i gianchi, ci lasciamo cadere sulle coperte, Ci baciamo con passione mentre faccio scorrere le mani e una va al ventre, gioco con il suo ombellico e quando scendo al pube si irrigidisce sospirando, era tutta rasata, senza nulla, liscia liscia, anche a me piace così ma io lascio sempre almeno una striscetta di peli, sono eleganti se ben curati. La carezzo solo, non mi spingo olte il limite "esterno". Barbara è morbida, piacevole, calda e materna.
Mi abbassa il reggiseno sparandomi in alto, sopra di esso il seno, le spalline si abbasano e me lo lascia così mentre lo stringe e lo carezza, la situazione si fa ben più calda quando le sue labbra scendono sui miei capezzoli, io li ho estremamente sensibili e le prime leccatine diventano spilli piacevoli e strazianti di passione e piacere.
Io le slaccio il corsetto e faccio stabordare il florido e grossissimo seno, i capezzoli sono a dir poco enormi, con l'aureola enorme e la mammella stessa larghissima, succhio, mordicchio e lecco con gioia e trasporto, impastandoli, immergendoci dentro le mani, la faccia e rimpiangendo di non essrmi portata nessun giocattolo (ignorando che lei invece...).
Le carezze sono un preambolo, una scusa, un pretesto e in breve mi trovo tra le sue gambe a passare la lingua tra le sue labbra, sondando un posto che conosco bene, fermandomi sul clitoride, facendomi un giro, disegnando e labbra, salendo, scendendo, baciando, succhiando, carezzando con le mani, Barbara si inarca, si morde le labbra e geme soffocandosi con le mani.
Mi afferra e mi si gira di lato, siamo una sull'altra, un coinvolgente e carnoso 69 di familiare passione. Godo e mi godo appieno la sua bocca, la sua lingua, i suoi baci e sento le sue dita penetrarmi.
-Sò- mi dice piano piano -Nel mio borsone, c'è uno dei giocattoli che mi prestasti, dovevo darlo a Laura ma...A te...-
-si che mi va...-
Il maschio tra noi due sono io e va bene, mi alzo e le apro la borsa. Un fallo doppio di gomma con due belle cappelle e nervature realistiche da ogni versante, a me piacciono che sembrano veri. Allora con quell'improvvisato strap on me lo infilo dentro mordendomi un labbro e mi avvicino al letto con un cazzo che si erge dal mio ventre, lo sorreggo con le mani perchè non ha la mutandina che rende lo strap on così comodo. Lei sorride tirandosi su.
-Patricia...- dice.
-Ti vuoi giocare Chantal e Patricia?- chiesi alludendo a due nostre pg su una land di gdr online.
-No ma me le ricordi...-disse afferrando e carezzando quella trave che si estendeva da me e prese a succhiarlo come se fosse un bel cazzo vero, verissimo. Lo muove con le mani in modo da stimolarmi dentro anche se il solo vedere che mi si fa un pompino mi eccita da matti, mica è la prima volta!
Mi godo la finzione, la recita, le spingo anche la testa visto che ci sono e me la godo laaargamente, con trasporto e lei ci gode, le serve come contorno, le piace sentirsi... Femmina...

Ma la sdraio, mi ci metto sopra e con un pò di manualità, un pò di sforzo e qualche risatina lo infilo dentro di lei e iniziamo la danza. Avete mai visto due donne farlo? Immaginate due corpi affusolati e con dei seni che si muovono sotto quei colpi, danze di curve e morbidezze, sfregamenti e gemiti, adoro scopare come se fossi un'uomo, adoro possedere altre donne, mi piace, mi appaga, mi da una profonda soddisfazione. Siamo così bagnate che fatico a tenerlo dentro tutte e due senza che sgusci fuori, tanto che a una certa me lo sfilo e come se fosse un'oggetto da sturare il corpo di Barbara inizio a penetrarla con una forza e velocità tale da costrinerla a mettersi un cuscino sul viso per non urlare. Strilla inarcandosi tutta mentre raggiunge l'apice del godimento anche se io l'accompagno per tutta l'ascesa di gemiti senza fermare mai la plastica morbidosa del giocattolo! Si tira su sui gomiti ossrvandomi con gli occhi spalancati mentre geme e sospira, mentre io lo sfilo da lei e me lo infilo dentro, mentre lei mi assale come una bestia affamata, mi tiene sollevato il bacino con le gambe mentre con le mani mi trapana con quella trave, cerca di spingerlo dentro quanto più possibile, lo muove con moto circolare, ci fa leva nemmeno volesse aprirmi come una scatoletta, mi martella finchè io, struggendomi il viso con le mani vengo stirandomi tutta.

Ammetto, non è stato il mio solito capodanno ma... Così appassionatamente con una ragazza non l'ho mai fatto, nemmeno con la mia calciatrice preferita.

Vi piacerebbe osservare due donne che lo fanno tra loro? E se una fosse la vostra donna? E sopratutto, cosa vi suscita?

lunedì 29 dicembre 2008

Estemporanea!!! II la vendetta

Questo riepilogo non è disponibile. Fai clic qui per visualizzare il post.

lunedì 22 dicembre 2008

POST IT

Beh proprio sorpresa!! L'altra sera (21) stavo a casa di amici e quando vado a letto mi capita una cosa veramente da paura O_O !!

Stavo ormai tra la veglia e il sonno quando un qualcosa di umido mi riporta alla realtà...
Schizzi sulla mia faccia, uno bello copioso e altri minori mi imbrattano la faccia.

Nel buio qualcuno si allontana e io mi lecco le labbra...
Caldo, burroso...
Sperma...

Qualcuno si è segato davanti a me mentre dormivo.

Questa cosa mi eccita da morire, il fatto che potrebbe avermelo passato sulle labbra, che avesse provato a infilarlo dentro alla bocca mi fa inpazzire dalla voglia e il fatto che ci fossero quattro maschi in casa mi mette un sacco di dubbi...Eppure...Eppure mi eccita...Tanto, tantissimo...

Secondo voi è normale?
Lo fareste mai voi?

Come promesso!

Come promesso vi racconto di come una serata a base di gdr sia degenerata in meglio vergendo su un pò di sana carne!! Premetto che stavo giocando online su un gdr che frequento parecchio e sia io che Cristina stavamo giocando, ero a casa sua e ci eravamo messe comode. Nulla di piccante sia chiaro, roba pratica per passare la notte e nessuna idea particolare sul da farsi. Insomma giochiamo da due postazioni e ad una certa salta la lina, bum, cadute! Beh, vallà ce ne risentiamo e per una mezz'oretta tentiamo invano di far riprendere il modem, nulla, nemmeno il segnale (poi scopriremo che era venuto giù un traliccio) e alla fine propongo un'alternativa a cui non sono proprio nuova.Che scazzo infinito, ci abbandoniamo sul letto a fissare il soffitto e iniziamo a chiacchierare, spettegoliamo per un paio d'ore poi il discorso va su un'argomento molto teso, anzi direi duro... Cazzi, certo che lei col ragazzo sta messa bene, mi ha fatto vedere un video amatoriale che hanno fatto e l'idea non mi dispiaceva di averne uno così. Palestrato e con un bel nerchione, grosso e lungo anche se di quelli che hanno la cappella piccola e sono larghi a metà per poi ristringersi andando verso la punta, non i miei preferiti ma con quelle dimensioni mi avrebbe fin troppo accontentato!

Beh me la rido e io mi vanto anche io, esibisco uno spezzone di un filmetto preso da youporn dove compaio ed elogio un paio di performance tra cui una triplette (pompino con tripla sborrata e non tre cazzi insieme) di cui vado particolarmente fiera.
Ma tutto finisce così perchè lei viene chiamata e deve correre via al lavoro, e che cavolo e io che speravo in qualche giochetto divertente ma fortunatamente la serata mi riserva una sorpresa. Dimentico sempre che lei divide l'appartamento col fratello e un suo compagno di università e che quela sera non c'erano, tuttosommato poteva andarmi bene e qualche ora dopo ero seduta davanti al pc in canottierina mentre con una mano mi davo una sana sfogata ravanandomela, stimolata dal video che vi ho postato prima, cuffie nelle orecchie mi isolo dal mondo godendomi la serata così e decisa che il seguito era una dormita finchè non tornava Cri. Ma non avevo messo in conto che il fratello poteva rientrare e ad un certo punto il mio cervelletto bacato mi fa girare verso la porta e li sull'uscio stava lui e Raffaele (l'amico che vive li) che si gustavano lo spettacolo. Resto un momento a bocca aperta e mi tolgo le cuffiette vergognandomi come una scimmia.
-Ma sò tutte così le amiche de tu sorella?- gli chiede Raffaele a Luca.
-E che ne so.-gli risponde.
-Io in verità sono quella più aperta...- me la rido. Ma mica la tolgo la mano.
-E vedo...Annamò dai...- fa Raffaele a Luca facendo per uscire dalla stanza.
-No no, mica mi da noia a me...- gli dico.
-Cosa?- chiede subito interessato.
-Farmi tutti e due.- spiego.
-Farti?- chiese Luca.
-Si.-Rispondo -Farmi.-
-Vediamo allora...- fece

Due più due fa quattro e senza che lo ripetessi mi si avvicinano e iniziano subito a vedere di che pasta sono fatta, mi sembra di avere mani ovunque e mi godo la cosa traslocando però sul letto. Mi toccano e mi impastano il seno, mi baciano il collo, mi sento un paio di dita che mi scivolano dentro e mi abbandono completamente a quel vortice di carne. Il primo passo lo fa Luca stesso che mi presenta tra le mani un bel cazzo di quelli strani, strani perchè ha una forte curvatura verso l'alto e mi diverte sempre sbocconcellarli dato che si strofinano sul palato e sembrano godere di più, lo accolgo in bocca senza soffermarmi ai miei soliti giochetti. Lui mi tiene la testa mentre succhio e mentre succhio Raffaele si inginocchia davanti a me allargandomi le gambe e impegnandosi di più a penetrarmi con le dita dandomi dei colpi anche eccessivamente fortini e spingendo a fondo come se volesse farla entrare tutta e dire che entrerebbe (chiedere per credere), deve solo darsi da fare di più, comunque mi strappa qualche gridolino di compiacimento. Le cose serie arrivano entro breve quando ad un certo punto ficcandomi il cazzo direttamente in gola e pigiandomici la testa Luca cacciando un energico urlo di piacere mi sborra li dentro, un getto caldo e denso spinto talmente a fondo da igozzarmi, cacciare fuori due o tre conati di vomito e farmi sborrare dal naso, e che cazzo ce l'ho fatta!!!

Me lo sfila dalla bocca mentre io china verso terra tossisco e rivoli gelatinosi mi pendono dalle labbra e dal naso. Raffaele nel frattempo si è spogliato quanto basta per farmi vedere com'è. Lui ha una bella mazza. Larghissima e dalla punta gonfia da morire anche se non è certo lungo quanto mi piacerebbe. Si fa cavalcare, me lo chiede e io senza nemmeno pulirmi il viso acconsento e me lo sbatto dentro facendoci battute e ridendomela di gusto. Intanto Luca si spoglia e se lo mena lentamente per ritrovare un'erezione decente mentre ci guarda.

Che meraviglia, quando mi faccio certe "travi" sono sempre stranamente soddisfatta malgrado, ripeto che non è della lunghezza giusta (avrete ormai imparato bene che a me piacciono che tocchino il "fondo"), resto però stupita quando Luca anzichè rioffrirmelo in bocca mi si piazza dietro e senza complimenti, mentre mi impalo sull'altro inizia a strofinarmi la cappella tra le natiche.
Che porcellino...
O buongustaio che dir si voglia...
Non ci vuole tanto perchè, dopo aver tentato di infilarlo con l'altro (con mio dolore, due proprio non ci stanno assieme) me lo inizi ad infilare tra le chiappe, non è facile ma madida come sono di umori e voglie sembra scorrere bene.
Sento benone la cappella che si fa strada.
Mi rilasso
La sento che si infila, facendo quel glorioso scalino della cappella, mi irrigidice mentre mi penetra e mi toglie il fiato, mi si infila dentro scavandomi e iniziano a scoparmi in due.
Due cazzi.
Uno dietro e uno davanti mi mandano in estasi struggendomi il corpo.
Quattro mani.
Mi vagliano tutta, mi strizzano, mi carezzano, mi toccano e mi palpano completando tutto.
Urlo dal piacere collassando così su Raffaele. Luca mi sbatte da dietro e poco dopo l'altro ci lascia. Vengo posseduta con forza, decisione, violenza, scossa da colpi di reni, penetrata così innaturalmente e così passionalmente da farmi impazzire...Ci mette un sacco... Non viene facilmente...Allora Luca mi offre il suo attrezzo.
Secondo pompino della serata!!
YUUUHUUU!!!!
Mentre vengo sbattuta così forte me lo caccio in bocca e me lo succhio facendomi aiutare da quei dannatissimi colpi di reni... E a parte il sapore del lattice... Ma che sia chiaro, i pompini li faccio a pelle!
Sapete una bella cosa? Vengono assieme...Che figata...

Che figata!!!

Come al solito però vi lascio le mie solite domandone...
Mai stati in coppia con una donna sola? Se si: come vi è sembrato e se no: Vi stuzzica l'idea di dividere una femmina con un vostro amico?