giovedì 27 novembre 2008

La bella doccia

E' un classico lo so ma è immancabile e ogni volta mi eccita come una matta... Beh ad ogni modo questo fine settimana in qualche modo mi sono divertita, se non altro perchè è stato molto ma molto piccante ed era un pò che non scopavo senza pensieri (o mi lasciavo scopare) e ho recuperato anche lo stress dell'altra sera quando ho preso quel due di picche pazzesco a casa di Marco. Insomma questo fine settimana mi decido e mi organizzo per andare su al nord da parenti, con questo freddo ammetto di aver sperato che nevicasse ma pare proprio che l'unica nevicata io mi sia presa non veniva proprio dal cielo. Insomma parto forse troppo tardi e mi organizzo altrettanto tardi dato che ci saremmo spostati solo io e Raffaele (amico di vecchia data, tanto vecchia data) ma tutto sommato va bene no?
Nel senso che comunque con lui mi sono sempre divertita un sacco, che ci fosse o meno la sorella (mia cugina, lui è stato assorbito dalla famiglia dopo la sua nascita) o altre figure tipiche. Quando però ci troviamo presso Perugia ci domandiamo così all'unisono come possa stare un'amico e la sua compagna che non vediamo da tempo. Arriviamo dunque a Perugia, cerchiamo di telefonare a lui, a lei e agli inquilini dell'appartamento ma nulla, sembra che tutti siano scomparsi e allora tentiamo di fare un giro e ricordarci dove sta casa loro. Pranziamo in un ristorantino inculato in un vicolo e dunque verso le 15:30 torniamo in strada storditi dal cibo e dal vino rosso che...Ragazzi che botta! Sembrava tanto leggero ma...he he..

Stefano e Luana (i nostri amici) ci chiamano solo alle 17:00 e noi ci accorgiamo solo allora di che cazzo di ora fosse!! Beh se abbiamo fatto 30 faremo 31 e allora ci si ferma a Perugia e magari di sera si va a vedere qualcosa al cinema (io speravo in orphanage) e invece i nostri progetti presero una piega un pò diversa quando prenotiamo la stanza per dormire la notte. Un caso volle che a parte un vecchio ladro del cazzo che ci chiese 270€ a notte, (li mortacci sua) trovammo solo una pensione strapienissima, deliziosamente antica direi che aveva una sola stanza con letto matrimoniale a 50€ a notte esclusi servizi che sarebbero diventati 80€ con un pasto biportata... Hum, ma si! Non che mi vergogni a dormiare con una persona con cui ho condiviso un sacco di roba negli anni passati e da "giovine" facemmo anche qualche porcata, ma sono le cose che si fanno da pischelli, nulla di serio insomma. Prendiamo la stanza e lui decide di farsi una doccia. Io attendo in camera e non appena inizia a scorrere l'acqua mi sembra di sentire un tremore interno, la porta del bagno diventa come una priorità e quei versi che si fanno quando l'acqua è troppo calda o fredda mi mettono una smania addosso che nemmeno immaginate, insomma mi viene voglia e fisso ancora per un pò la porta.
Per me è un lasso di tempo immenso.
Ci penso una cifra!
Ma alla fine mi spoglio, indosso l'asciugamano ed entro nel bagno. Stefano da dentro la doccia lo vedo un pò perplesso o meglio immagino la sua espressione dato che il vetro tamburato non me lo permette e immagino che lui da dentro osserva la mia sagoma vestita dell'asciugamano e me lo immagino anche quando lo lascio cadere in terra e allora mi etto di lato al box doccia e lo apro, sorrido con i miei occhioni da cerbiatta senza abbasare lo sguardo su di "lui".
-Posso?-
-Ormai sei qui...- dice lui e allora mi infilo dentro la doccia richiudendomi la porta alle spalle.
Sollevo le braccia tirandomi su i capelli e facendomi cadere l'acqua sul viso, è calda e piacevole e posso quansi toccare il suo imbarazzo. Mi giro allora facendomi inzuppare i capelli e in modo che, senza volere i miei glutei pigino almeno un paio di volte su di lui e scopro così che è eccitato, e ti credo, chi non lo sarebbe?
-Mi insaponi las chiena?- gli chiedo e lui lo fa, mi versa il bagnoschiuma addosso con un brivido freddo e mi prende a massaggiare qul gel sulla pelle, sulla schiena, sui fianchi, sul ventre e pi salendo sul seno e li impasta per un pò e io ridacchio posandomi al muro sopratutto perchè si stava decisamente divertendo con i miei capezzoli.
Carezzava attentamente le aureole e la mammella, inturgidendomele, le mani capaci mi sollevavano il seno e me lo stringevano mentre io mi pigiavo a lui con i glutei. Mi godo un pò della cosa e poi mi giro stringendomi a lui e sento quel bel cazzo che mi pigia sulla pancia. Gli carezzo i fianchi e poi mi distanzio per vedere meglio... Che grosso... Non lungo no ma tozzo, bello largo. La cappella un pò schiacciata e corta era ancora dentro la pelle e io allora massaggiando la stecca di carne la scappuccio attenta, piano piano, in ammirazione. La superficie violacea esce in modo scontato e io sotto l'acqua mi diverto e me la godo a strofinarla e manipolarla un pò mentre lui geme e ride, mescolando la cosa all'imbarazzo del fatto di conoscerci da così tanto tempo. Mi abbasso e lui trattiene il fiato, poso le labbra alla punta della cappella e succhio, solo li strofinandola con la lingua, la schiocco di due o tre baci e poi la spingo un pò mentr lui geme prendenola in bocca fino alla corona. Li gioco un pò alla campana menando piano piano l'asta come in una lentissima sega. Lui mi posa le mani in testa e allora io lo ingoio tutto, lo lascio scivolare piano piano mentre le sue mani mi scorrono sulla nuca come a non volermi lasciare andare via, lo prendo tutto fino sentirlo in gola, ormai sono pratica, non mi strozzo più a patto che non si spinga o non mi si inzuppi troppo, lo rilascio e inizio una pompa così muovendo con passione e lentezza la testa, aiutandomi con le mani, giocando con la lingua, lui accompagna i miei movimenti con le mani e mi spinge a fondo solo dopo un pò quando sento il sapore agrodolce dello sperma che mi gizza in bocca copioso e abbondante, mi scende nella gola, lo mando giù da bava ragazza ma il cazzo non lo sputo, lo succhio ancora un pò e di sicuro sbavo, sotto l'acqua non me ne accorgo mai ma di sicuro con una simile secchiata mi è capitato.
Lo dico perchè ci godo quando accade, mi fa sentire una porcellina DOC!
Non è finita, lui stesso mi dice che vorrebbe continuare e... OH CAZZO!! Ci mancherebbe!! C'è giusto una scappata e lui torna con un condom, non che serva e di lui mi sarei fidata ciecamente ma beh la precauzione non è mai troppa. Nella doccia mia gira, mi piega, mi posa la cappella tra le gambe, me la strofina nella carne, me la spinge a fondo dentro, lo sento arrivare tutto li, infilandosi piano, facendosi strada dentro di me e poi partono le danze. Mi tiene per il seno mentre mi domina, mi stringe le tette mentre mi possiede e ogni tanto si distanzia col corpo tenendomi le chiappe e massaggiandole un pò. Vengo, tiro un bello strilletto posata con le mani al muro godendomi la sua nerchia che continua imperterrita a possedermi, impalarmi li sotto, mi godo la scopata fino in fondo e vengo ancora poco prima di lui ma dopo un pò che il mio cervello inizia a dire porcate, a me serve un pò per andare in "zoccoletta mod:on" ma quando parto chi mi ferma più? (la protezione civile avrebbe detto il comico di zelig). Lui mi infilza a fondo e godendo riempie il profilattico e lo sento... Mi eccita quando lo sento, mi eccita molto di più quando mi schizzano dentro ma anche così mi da belle soddisfazioni.
Finisce così? No perchè io godo per un pò e lui mi chiede se mi va ancora.

CHE DIO LO BENEDICA!!
Se mi va? Oh cazzo, stracazzo maledetto! Ma quanto vuoi ciccio!
Usciamo dalla doccia e ci diamo giusto un'asciugata e al suo uccelo ci penso io.
-Non ti facevo così porca- mi dice lui, la frase mi da soddisfazione pazzesca anche perchè mi stavo dilettando col suo uccello, voglio dire, a parte che quando parto non mi fermo facilmente e il crescendo di eccitazione non fa che farmi fare sempre più porcate (glielo stavo pulendo con la bocca dopo aver sfilato il condom).
-Lo sono solo quando ho tanta voglia di divertirmi- gli rispondo.
-E ti va ancora di divertirti?- mi chiede.
-Si- rispondo.
La tappa successiva è il letto dove lui si sdraia e io gli monto volentieri sopra. Ci facciamo una bella pomiciata, come non facevo da tempo e lui mi lecca il seno, me lo strizza, me lo stringe e me lo pizzica, gli piace la mia terza direi e beh, mica me ne sono mai lamentata dico bene? Insomma già pregusto un servizio di spagnola DOP se regge a una bella scopata anche se sotto la mia fichetta sento che regge eccome dato che a occhio e croce è già pronto lui! Ottimo allora lo tiro ben dritto e me lo infilo dentro non senza difficoltà anche se proprio mentre stava entrando mi ferma per indossare un'altro preservativo, ok, ok ammetto che ce l'ho la fama da troietta ma fino a sto punto... Ma poi ricordo che hanno tentato di incastrarlo un paio di volte tentando di restare in cinta e allora capisco e non lo biasimo. Che scopata, che impalata!! Lo cavalco come so fare, prima da ginocchioni, poi tirandomi su con i piedi, sedendomi letteralmente su quel cazzo, saltellandoci facendo leva con le mani, mi ci dedico proprio adorando quel trapano di carne pulsante che mi impala...Vengo due volte e lui ansimante ancora nulla e allora sfodero la carta della spagnola!! Mi sfilo, gli tolgo il preservativo, mi ci sdraio addosso e gli accolgo quell'asta carnosa tra le tette, standogli sopra così sfrutto a pieno il volume delle tette. Lo avvolgo con le mie morbidezze, stringendolo bene, sento ogni vena e ogni capillare nella mia stretta, lo smanetto, gli faccio secendere un pò di saliva sulla cappella mentre lo smuovo in modo da farla scivolare tra la mia carne, non è certo facile e non manco di aiutarmi con le mani e ogni tanto darci qualche bella succhiata, godo da morire nel vederlo inarcarsi così, gemere, ansimare e in un momento, mentre la cappella usciva dalla fessura formata dalle masse dei due seni schizza un bel getto, certo non abbondante come il primo che mi finisce dritto in faccia, lo muovo ancora mentre si dibatte e qualche altro schizzetto mi bagna le tette, sorrido mentre mi tolgo ansimante mentre un rivolo di seme bianco e denso mi scende sulle labbra.

Ragazzi!! Una scopata da DIO!! Mamma mia che goduria! che ne pensate voi del sesso "acquatico"? Mai fatto? Vi piacerebbe? E sopratutto spagnola, che ne pensate? Scrivetemi un "pensierino" a tal proposito!!

giovedì 20 novembre 2008

Quando la strega si incazza

Come dice il titolo, quando la strega si incazza, cazzo se incazza, cazzo!
Ma suppongo che sarebbe meglio scrivere ben bene dall'inizio.
Insomma recentemente è capitata una brutta cosa, premetto che io per quanto libertina ho un FERREO (e non ferrero) codice morale e ad esempio non accetterei mai ne mi proporrei di andare con un uomo sposato, fidanzato o che comunque ha in qualche modo la vita già piena e non sia apertamente pezzo di una coppia libera. Io sono uno spirito libero e come tale non limito ne vincolo gli spazi altrui e ovviamente non invado nemmeno quelli altrui.

Marco (ve lo ricordate no? Ne parlai già) era venuto a prendermi a orario di chiusura per mangiare un boccone insieme, cosa che accetto di buon grado sopratutto quando mi si nominò parole come "frittura", "pesce", "mazzancolle" e simili, non serve dire che mi abboffai come una suina e se morivo gonfia ne ero ben lieta dopotutto, a fine serata mi chiese se volevo restare da lui che aveva casa libera per un paio di giorni, senza chiedermi che intendesse accettai e già in macchina la storia si faceva BOLLENTE.

-So- mi disse ad esempio -Fammi una sega- ed eravamo in mezzo GRA! Io comunque non è che sono una di quelle pudiche che se non hanno il lettino non scopano e dunque mentre guidava gliel'ho cacciato fuori e via a smanettare, lo aveva gonfio e duro come non mai e si vedeva che teneva il "conto" da un bel pò, sulla strada chi ci vedeva tanto, non ci sono stop, ne semafori e mi dilettai a massaggiarlo, giocare con la cappella, leccarmi una mano e umettarla tutta, insomma da vera signora ho giocato col cambio senza mai esagerare e facendolo fremere non si sa quante volte spingendolo all'orlo dello schizzo selvaggio!

La seconda cosa veramente trasgressiva è stato il pompino in ascensore, il fatto di vivere in una palazzina decisamente vecchia e avendo ancora l'ascensore con la vetrata mi ha fatto provare un gajardo brivido di eccitazione e quando siamo entrati in casa mi ha letteralmente ASSALITA!
Quanta foga!! Quanto ardore!! Mi ha aperto la camicetta e la giacca facendomi saltare un paio di bottoni sollevando il reggiseno e afferrandomi le tette da sotto, strizzandomele strappandomi quasi un urletto mentre mi baciava avido, mi sollevò per le natiche caricandomi sul tavolo, girandomi come un giocattolo e iniziando a strofinarmi labbra e naso tra le gambe, mi stavo eccitando come non mai, mi piace farmi usare ogni tanto, anche se di mio sono una domnatrice (lo ammetto).
Regge poco l'amichetto dopo tutti i giochetti che gli ho fatto e in breve mi sdraia a pancia sotto (e dunque con la faccia rivolta alla porta) mi allarga le gambe, e senza levarmi le culottine e quindi scostandomele solo di lato me lo sbatte in corpo senza troppi complimenti! E' feroce!! Ferocissimo!! Mi sbatte tenendomi per le chiappe o per i capelli, mi possiede, sembra voglia entrarmi tutto dentro, farmelo uscire dalla gola e a ogni colpo di reni mi vien da urlare, da godere, da strillare...

Se non altro finchè la porta non si apre.

Da qui in poi scoppia il caos, sapete chi era? La MOGLIE e un'amica... Insomma scoppia il finimondo e lui si inventa che sono una "donna a pagamento" ma non regge, lei mi ha visto in ufficio e sono la stessa del video sul telefonino, dunque deduce che non sono "scaricata" da internet come si era inventato lui ma sono vera, di carne, reale... Lui allora da la colpa a me che l'ho istigato e io mi incazzo scalciandolo via, divento viola, verde, rossa in viso e lo incalzo.
Gli sparo in faccia le mie carte con la moglie allibita e quasi spaventata dalla mia ira.

-GLI FACCIO NOTARE CHE LUI NON PORTA ANELLI-
Lui dice che lo ha tolto solo stasera, io ribatto che nel video non lo portava e si vede bene la mano che dovrebbe tenerlo e che nemmeno nelle foto d'ufficio lo porta mai e ce ne sono ben otto.

-GLI FACCIO NOTARE CHE HA COMINCIATO LUI- e che sia Gloria che Serena ne sono testimoni, tant'è che loro furono quelle me lo fecero notare.

La moglie fortunatamente ha cervello (o un amico) e sembra cogliere perfettamente tutte le mie carte e si incazza con lui urlandogli contro decine e decine di coloriti insulti, molti in perugino (che sono una figata PAZZESCA)! Ci si mette pure l'amica e concludo il tutto con uno dei MIEI sganassoni, quelli dati come so fare io e che quasi lo butta per terra.

A FANCULO!! Traditore di merda. Me ne vado, ma mi sorprendo scoprendo poi che la moglie mi riachiappa per strada e si offre per darmi un passaggio, beh, scopro che lei sapeva che il marito era uno stronzo e che di suo lei si diverte con le amiche, si è solo incazzata che mi si è portato in casa, cosa che non doveva fare e resta un pò delusa perchè secondo lei sono "bruttina" e dopotutto non ha tutti i torti. Io me la rido... Serata finita bene ma...
Colpo di scena:

SMS: se lo dici a qualcuno metto il tuo video su Youporn.
SMS mio: E sti cazzi, tanto ci sono già in una compilation di pompe!

Ora... Regà, una cortesia, le vostre donne non vanno tradite, o se lo fate ci deve essere un motivo grave sotto. Ad esempio se lo fa anche lei, oppure se non vanno affatto bene le cose, o anche se siete una coppia libera, va benissimo ma così no, non si fa, è veramente da STRONZI belli grossi...

domenica 16 novembre 2008

Una sera di fumo

Ne avevo voglia, tanta, un sacco, da morire, ma nessuno che avesse voglia di soddisfare certe fantasie, nesuno che volesse uscire così tardi, nessuno da contattare, mi attacco a msn e l'unico che risponde è un caro amico, non posso fare nulla via telematica ma gli chiedo di farmelo vedere, me lo mostra nello schermo della webcam, impazzisco, ho voglia di leccarlo e succhiarlo, bacio lo schermo sulla cappella, mi calo i pantaloni e gli slip, mi sembra di esplodere dentro, lui lo faccio masturbare mentre io mi frugo dentro in cerca di soddisfazione.... Impazzisco, vine, strillo e godo, mi piego sulla tastiera come scopata... Mai successa una cosa del genere, mai eccitata senza motivo così tanto, mai goduto vedendo un cazzo su uno schermo ricordando a parole scritte scopate passate, quel bel pezzo di carne e lui così sensuale... Dio come lo vorrei... Troppo, tanto, molto... Tutto per me....

sabato 15 novembre 2008

Un divertente gioco a tre

Una bella avventura, giocosa, molto eccitante e libera e felice mi è capitata qualche mese fa, d'estate. Ospite con altri amici al mare a casa di una ex compagna di scuola. Essendo in tanti la sera però fummo costretti a dormire tutti ammucchiati e io finii a dormire con questa mia amica e con il suo convivente, non avevo nulla in mente dato che mi pareva di ricordare che lei fosse molto possessiva e affatto incline a certi giochi, beh fatto sta che durante la notte sento un rumore tipico e dei movimenti abbastanza chiari, preceduti da molti sussurri e seguiti da risatine sommesse e gemiti. Io allora dico chiaramente che se vogiono vado al bagno o me ne vado a dormire in salotto con Luca, Mirko e Cristina ma lei per tutta risposta mi dice ridendacchiando che se gli avessi dato una mano sarebbe stato meglio e con totale sorpesa sta cosa mi arriva come un 'invito a nozze cavoli! Insomma io cerco con le mani le sue e la trovo intenta a segare questo pezzo di carne davvero massiccio, bollente e fremente, lei mi dice che lui viene raramente e che quando lo fanno la riduce a venire più e più volte mentre lui... potrebbe andare avanti chissà quanto, insomma voleva una mano per un gioco di squadra, e va bene, ci sto! Ci mettiamo a segarlo allora con lui che con una mano mi tastava i glutei e la schiena, giustamente il terreno nuovo va esplorato no? Lei ogni tanto lo baciava e malgrado la cosa attirasse anche me non ho violato questa loro intimità da coppia. Ci diamo il cambio più volte e infatti scopro che ci lascia i polsi coi crampi e allora mentre lei sega io mi abbasso e mi metto a ciucciare la cappella, questo gli piace eccome e avere quella cappellona calda e profumata in bocca, sotto la lingua, in gola lui fa la battutona:
-Insegnali a Mara ste cose va!-
E tanto vale prenderlo sul serio no? Lo ciucciamo a turno e io la imbocco spesso come una brava maestrina, insegnando a lei come prenderlo bene fino in fondo, a giocare alla campane e qulche piccolo trucchetto, ragazzi... Mai ista una cosa simile, arriviamo ad avere la bocca impastata, con la mandibola stanca e quanto avremmo pompato la sotto, venti minuti? Anche più baciandoci spesso e anzi, fu lei a iniziare a slinguazarmi mentro poppavo quel nerchione e allora propongo un bel gioco che spero abbiano non apprezzato di più!

La faccio sdraiare e io mi ci metto sopra, entrambe belle nude e accaldate com'eravamo non servivano inviti, insomma lui da dietro ci prendeva a turno, prima me epoi lei, poi lei e me, infilandolo sulle due fiche che aveva a disposizione così vicine, a me questo genere di cosa mi fa impazzire e mentre lui ci fotte con forza, facendo sbattere pancia e palle addosso alle nostri carni accaldatissime ci baciamo con passione, lei viene stringendosi a me e liui per far riposare un pò lei si dedica a me, riconosco che è sfiancante e che dura un bordello davvero, vengo anche io dopo una resistenza eroica me lui niente e chiede a Mara il permesso di farlo senza condom, loro due hannoa ltr genere di precauzioni e io, dalla mia non ne ho bisogno dunque... Dunque si ridedica a noi, saremo state sotto la sua nerchia due ore, senza esagerare, cmbiando posizione, facendoci scopare a turno da sopra, montandolo, facendolo di lato, alla fine decidiamo di giocare e io allora acchiappo Mara e la trascino sul suo cazzo ingozzandola, la uso come un giocattolo obligandola a poppare, questo gioco lo eccitava molto di più e gemeva mentre noi continuavamo a ripete "vieni, dai, vieni...E cose così". Mi siedo su di lui avendo così la esta di lei tra e mie gambe e usandola meglio perhè riuscivo a spingerla più a fondo, dunque mi sdraio porgendogli il mio sesso e mentre lui mi lecca io e Mara ci davamo sotto e finalmente mentre si inarca tutto io me lo sfilo di pocca porgendolo alla compgna e lei inizia a mugolare appena messo in bocca, la stava farcendo ben bene!

Il gran finale? Baciarla subito dopo, lei mi passa la candida crema che facendo spallucce ci dividiamo e poi... Oplà, buttiamo giù... Certo che però... Cazzo, uno coì dove si compra? Si prende coi punti della coop o della Standa?

E a voi amici e amiche è mai capitata una cosa simile? O che avete trovato qualcuno che resisteva troppo a lungo oppure se siete maschietti, resistendo troppo a lungo qualche ragazza che si è arresa?

giovedì 13 novembre 2008

Quando si dice "le allegre compagnie"

Oggi a Roma non pioveva, no, non pioveva POCO magari. Insomma qui sta venendo giù l'IRA DI DIO e io mi son trovata a dover fare il solito pezzo di strada infame sotto la pioggia e a parte un ruzzolone con NESSUNO che mi ha dato una mano, essermi bagnata come una spugna al semaforo del passaggio pedonale di Ottaviano senza che nemmeno uno STRONZO mi facesse coprire sotto l'ombrello e aver incontrato dopo ANNI che non lo vedevo un carissimo, amatissimo vecchio amico. Mi da uno strappo finalmente fino alla metro e li gli faccio la propostona.
Ma rifiuta perchè ha la ragazza e malgrado le cose non vadano così bene e lui sia un pò sfiduciato è comunque fedele a lei e senza aver messo in chiaro se sono una coppia sessualmente libera non la avrebbe tradita...

Ma...Ma... Esistono ancora persone così VERE in giro? Non ci credo... Mi ha lasciata a bocca aperta dallo stupore, mi strappa un sorriso e gli regalo un bacetto sulla guancia, un bell'abbraccio e la promessa di rivederci prima o poi (anche se online lo vedo sempre)... Dio, certa gente è da ammirare.

Ma vabbeh, sono qui per raccontarvi un'altra porcata decisamente inaspettata...
Insomma, torno a casa e mi do una bella docciata, me ne vado nella mia stanzetta e li mi incuffio mentre gioco a "Spore", lo so che è una minchiata ma a me diverte troppissimo, quasi più dei Sims!! Ma a parte questo ci passo del tempo e ad una certa mi rendo conto che sento dei rumori e attraverso le cuffie qualcuno ha acceso la TV nel salone comune, beh è naturale e dato che iniziavo ad avere anche fame mi infilo la camicia da notte (stavo in pigiama) e vado a vedere se qualcuno dei disperati che dividono lappartamento con me ha voglia di fare un salto al Burgher king per qualcosa da ciancicare.

Allora, io arrivo li e che mi vedo?
Sia Luca che Simone davanti ad un Porno che come mi vedono si congelano con due occhi sgranati come fari, cioè, si stavano masturbando e Dalia come se nulla fosse gli stava seduta al centro (Dalia è la mia miciona).

-A sò ma te non tornavi domani sera?- mi chiedono mentre Luca si metteva la maglietta sul cazzo nascondendosi.
-Beh, ero zuppa e tanto vale tornare a casa e andare da mamma venerdì-
Chiaramente vedono che non faccio una piega di stizza a quella vista.
-Lucia non c'è vero?- chiedo e ricevo negazioni, era tornata a Taranto fino a lunedì sembra e allora mi avvicino, sposto la gatta e mi siedo io a guardare il porno con loro sommo stupore.
-Continuate pure he, a me non da noia- dico ridacchiandomela, in verità mi stavo eccitando da morire. Luca passa il turno ormai così imbarazzato da avercelo moscio ma Simone no, Simone sembra a suo agio e riprende a segarselo, cosa che subito dopo faccio io. Ha una bella nerchia e malgrado l'altezza (è basso quanto me) ha un'attrezzo davvero esagerato per la sua taglia. Si lascia manipolare, mi diverto a giostrarmela solo sulla cappella rigirandomela dentro la mano ancora incappucciata, adoro farlo, se volete un suggerimento il movimento è lo stesso di quando si manipolano le sfere della salute cinesi. A quel che Luca resta abbastanza sorpreso e se ne esce con le classiche frasi moraliste:

-A so ma che pensa la gente se te metti a fa ste cose, già se ne dicono sulle studentesse e poi te che nemmeno lo sei, si vive assieme e mica se pò sta tutti assieme...-
Io eroica spiego bloccandolo sul nascere:
-Io lo voglio fare, mi piace così, sono eccitata e sta cosa capiterà adesso, non credetevi che ricapiterà in futuro e dunque se eccita anche te come situazione, calati i pantaloni e vieni qui.- così si fa, ho fatto male forse?

Senza badare alle risposte passo al pompino, il mio cavallo di battaglia e Simone se la gode a pieno, non ci perdo tempo con sottigliezze, ci do semplicemente sotto ingozzandomi (voglio vedere se è vero la questione del naso XD) e nel bel mezo mi sento sfilare i pantaloni ed essendo io sdraiata sul divano posso godermi Luca che inizia a menarmela all'inizio e a goduriosamente leccarmela poco dopo anche se usa più le mani che la bocca, ma in fondo ne conosco solo uno che la sa usare COME SI DEVE (anche perchè gli ho insegnato io). Bastano pochi minuti che li sotto si faccia strada un bel pezzo di carne, francamente lo immaginavo meglio ma mi soddisfa come pochi dato che dura una cifra!!! Simone mi scarica tutte le sue palle in gola ma a parte il soffocamento, quasi vomito per lo schizzo che mi guizza dritto in gola dal naso non vedo nulla e per Luca non cambia mica nulla, continua a darci sotto... Quando sento il preservativo gonfiarsi dentro di me ero venuta già due volte... Bella prova

Ovviamente poi me ne sono approfittata... ghghghg... Uno dei due è finito al burgher king XD

mercoledì 12 novembre 2008

RPG


Giocate di ruolo voi? Intendo quelli classici come D&D, Cyberpunk, cose di questo tipo perchè io si! E nelle versioni online ho scoperto, con grande stupore e gioia che si trovano enormi componenti sessuali e che un paio di volte mi hanno spinto a darmi una sfogatina fai da te davanti allo schermo! Io attualmente gioco su furtopia (gioco di ruolo fantascientifico con mutanti furry e su sexy city, moderna e senza nulla di fantastico) e su venti giocate almeno quattro erano goliardiche ed scopate da fare invidia a un produttore porno, chiaramente il grado di eccitazione dipende dall'abilità di chi gioca con te e sopratutto da quanto sei brava te a scivere ma da quanto ho visto se ci si sa fare vengono fuori certi racconti a dir poco erotici!! Proprio l'altra sera per la prima volta ho sperimentato un prsonaggio maschio. Mi son reiscritta in una city con questo personaggio e ho creato una personalità divertente e un pò sbadata, un maschione che Dio lo benedica come Avatar e qualche giorno dopo mi è capitata la primissima giocata erotica nei panni del maschietto in questione...

Il giocare nei panni di un uomo, nel descrivere un ipotetico cazzone, come quelli che piacciono a me per fare un esmpio e nel fare mie sensazioni che non mi appartengono mi hanno eccitata in modo assurdo e già a metà giocata ero seduta mezza nuda alla scrivania con infilato dentro il mio nuovo gioco erotico (la confezione del'olietto della hatu che ha una bella forma a vibratore) non capivo più se godevo per la giocata o per quel missile sparato dentro, per la mano che usavo per stimolarmi o per l'insieme di tutto. Con mia somma sorpresa scopro che la donna che mi stavo scopando nel game era mossa da un ragazzo e anche lui si stava masturbando mentre giocavamo. Non ci crederete ma sono venuta come mai... Mi sono piegata sul tavolo mentre mi spingevo a fondo il giocattolo tremando dall'inguine al collo.

La parte più figa è quando l'ho fatto venire:
-Clover [appartamento] si irrigidisce tenendosi le mani premute all'inguine, si flette in avanti mentre il suo cazzo freme, stringe le mani alla base dell'asta carnosa estraendolo dai glutei di lei e infine con un'ultimo spasmo lo sega un paio di volte, con violenza, come a caricarlo, stringendolo tanto forte da far gonfiare le vene e la cappella e solo allora gemendo profonamente schizza un getto di nettare bianco verso la chiappe tonde di lei, e lo sega due volte, altro schizzo diretto alla schiena, gemendo e ancora lo sega due volte mentre una colata e qualche flebile getto si seme liquido e chiaro le zampilla sulle gambe-

Mentre la giocatrice con cui trombavo (virtualmente parlando) mi ha colpito con questa descrizione:
-E mentre lo poppa lo ciuccia facendo il vuoto aspirando con le gauncie (anche se si scrive guance) e se lo caccia tutto in gola, il più possibile per poi muovere la testa trattenendolo così in modo che la carne tenera della gola unitamente a quella della lingua si sfreghino sulla cappella. Cuando (Quando...) viene il getto è così abbondante da ingozzarla, un fortissimo conato di vomito le fa zampillare sborra dalle labbra e dal naso, solo allora se lo sfila dalle labbra gorgogliando e tossendo, sbavandosi lo sperma addosso non conrollando più i conati.

E allora io gli ho chiesto: Ma come è possibile che ti esca dal naso? O_O
E lei: a me è capitato, prova a prenderlo fino in fondo!

Forse leggere cose sporche, porno o erotiche facilità l'eccitamento, questo è vero ma il tutto miscelato con l'erotismo del masturbarsi... Ragazzi... Mitico...

A voi è mai capitato di eccitarvi e di masturbarvi mentre leggete questo genere di cose o mentre giocat? E sopratutto è mai capitato di farvi zampillare sperma dal naso o di farlo zampillare a qualcuno? (sta cosa mi è rimasta impressa XD)

lunedì 10 novembre 2008

Nel Segno del Fai da Te

Sfatiamo la leggenda che la masturbazione è un'attività del tutto maschile. Anche noi femminette ci masturbiamo e non lo so personalmente a che livello può arrivare l'eccitazione e la smania in un uomo ma nel nostro caso vi posso assicurare che si tocca veramente il fondo.
Premetto questo: domenica scorsa mi è capitato di andare in disco ad esempio, io non ci vado mai ma mi hanno convinta con la faccenda birra (di cui vado particolarmente ghiotta) e tra l'acool e la birra stessa mi era venuta una fame da paura ma anche una voglia che mi bruciava dentro. Sentivo chiaramente e fortemente il desiderio di dare sfogo a tutto quello che avevo per la testa ma vuoi per il posto, vuoi per l'ora o per l'autista che ci doveva riaccompagnare in fretta e furia ero solo riuscita a ricavare un paio di numeri di telefono, un'icazzatura con mia cugina che mi stava trascinando via e un'imbruttimento di una tizia il cui ragazzo sembrava volerci stare... Vabbeh...
Insoma torno a casa e li decido di ospitare una mia amica, conosciuta la sera prima perchè aveva ormai fatto troppo tardi per tornare a casa (deve prendere il treno per tornare a casa lei). Nel frigo veramente mi era rimasto poco e con la fame che tenevo stavo già ponderando la possibilità di mettere il gatto nel microonde o chiedere una chiappa a Federica (la nuova amica -fa pure rima-). Alla fine mi stravacco sul divano con un vaso di yogurt tra le gambe e un cucchiaio da minestra iniziando a darci fondo, ci credete che non sentivo nemmeno il sapore da quanto avevo fame? Federica intanto si impigiama, cosa che io, avevo fatto poco prima e dunque ci siamo trovate a fare le sfigate sul divano davanti al televisore spento (dato che per trenta secondi di zapping trovammo solo una replica di porta a porta, dio me ne salvi, roba porno e televendite) intente a mangiare yogurt. Il destino volle che una cucchiaiata mi finesse sulla maglia del pigiama (di pimpi se avete presente chi sia), risate e allusioni di vario tipo e lei che fa? Mi infila una mano sotto la maglia per tenere teso il tessuto e si ciuccia lo yogurt, non aveva certo malizia in quel primo gesto ma...

Ci siamo fissate a lungo tra l'imbarazzato e l'eccitato (che inziava a salire).

Allora io mi verso dell'altro yogurt sulla felpa e lei dopo una prima lunga imbarazzatissima pausa lo rilecca e mi fissa con le gote VIOLA!!
Stento a crederci e piano piano sollevo la maglia facendomi colare di nuovo lo yogurt ma sul seno sta volta, di per se la cosa era mostruosamente eccitante... Lei cmunque un pò esitante me lo afferra, mi guarda finchè io non annuisco e mi lecca via la pappina rosa!!! Hooo che gioia e che esplosione di sensi che ho avuto mentre la sua linguetta leccava via passando lenta e premendo sul capezzolo quasi a voler trascinare via pure lui... Gli sfilo la felpa del pigiama che indossava, gli tiro via il reggiseno, aveva un seno largo, con molto spazio nel centro ma non grosso. Rabbrividisce mentre la cospargo di yogurt e si dibatte con espressione sofferente mentre la lecco, ma ci stava e questo era l'essenziale. Meno di dieci minuti dopo ero tra le sue gambe che leccavo e bevevo yogurt che lei si versava sul petto fino a farlo scendere tra le gambe. Era un bel gioco, mi divertiva parecchio e divertiva anche lei!

Quando però finì lo yogurt e le mani non sembravano darci la soddisfazione necessaria malgrado le mie piccole piccole che riuscivano ad entrare fino al polso nella sua "amichetta" ci venne pensiero di trovare qualcosa con cui divertirci. Io essendo nel bel mezzo d'un trasloco non avevo i miei giocattoli preferiti a casa e iniziammo ad andare per tentativi e per ipotesi divertendoci a provare e commentare!!

Una bottiglia di birra la consiglio se si è molto elastiche, dal collo entra bene ma se volete uno shock da urlo infilatela dal fondo, un vero ariete che se ben usata porta immediatamente all'orgasmo, è stato a dir poco da urlo per lei che sembrava molto ma molto propensa e disposta a taglie smisurate!

Un cacciavite infilato dal manico, essendo il manico tutto decorato dalle strisce antiscivolo e da qulle forme così ergonomiche era veramente spaziale, l'ho usato per buoni venti minuti e alla fine eravamo arrivate a farcelo a vicenda come in una posizione da 69. (subito ribattezzata il 69 del carpentiere)

Uno spazzolino elettrico infilato dal manico, vibra si ma è troppo fino e stimolava poco...

Alla fine ci siamo date a un grande classico...

La zucchina! Ma dato che ho precedenti per qualche grosso problema ho suggerito saggiamente di infilarla in un preservativo e.... Ci siamo scopate con violenza e con tanta foga che anche chi la menava spesso strillava e sudava... Che liberazione e che irruenza, se son tutte così quelle che giocano a calcetto che Dio le benedica!!
Secondo me è il caso che la ricontatti che potrebbe venire fuori una bella amicizia...

Donne bsx, birra e yogurt, ecco che serve per un bel fai da te!!

Domanda classica di rito... Quante di voi o quanti di voi usano oggetti per masturbarsi? Anche i maschietti si intende he! Rispondete in tanti, sono arcicuriosissima!!! (e in cerca di idee XD)

sabato 8 novembre 2008

Il Ferro del Mestiere


Confermo la regola del "non dipende da quanto è lungo ma dipende da chi lo usa" ma sono la prima a dire che ogni donna ha delle preferenze e io per prima ne ho eccome. Sfato volentieri la leggenda dell'uno vale l'altro o del meglio se è grosso e lungo che tanto, con uno di 35 centimetri ci facciamo ben poco, certo, c'è da divertirsi ma per esperienza posso dire che "durano" poco, ben poco...

Dunque, 29 anni e ne ho provati una certa quantità.
Di ragazzi ne ho avuti 8.
E di avventure di qualche botta e via circa 34. (34 ragazzi diversi intendo)
(Chiedo perdono se mi sono dimenticata qualcuno)
In tutto nel corso della mia vita ho fatto sesso almeno tre volte a settimana escludendo qualche periodo di piattume (ma anche periodi di grande attività come 7/8 volte al giorno!!) dunque sono navigata da quel punto di vista e per rispondere a un lettore del mio blog, il primissimo lettore in verità (anche se so che il primo è stato il gattonero) rispondo:

SI. Ho 29 anni e posso vantare idee molto chiare di come lo voglio, il mio ferro del mestiere preferito.

E iniziamo allora!

Comincio col dire che non conta eccessivamente la lunghezza. Diciamo che mi accontento di una taglia normale, quella che nei preservativi ci va perfetta (17/20 cm masimo) anche perchè son piccina io (come taglia) e farmi toccare il fondo non è sempre piacevole. Poi diei che deve essere bello largo, quello è essenziale secondo me e dritto dritto anche se una leggerissima curvatura verso la pancia del "padroncino" non è male, la superficie deve essere venosa, molto, più è gonfia e meglio è, il più bello che ho provato aveva delle grosse vene ai lati, un rigonfiamento sull'asta che dalle palle saliva fino alla cappella, come una lunga gobba. La cappella poi deve essere grossa e ampia, con una corona molto evidente come uno scalino.

Per quanto riguarda la quantità dello schizzo...A me piace abbondante ma per lo più delle volte mi è indifferente dato che comunque è secondaria come cosa.

E se qualche ragazza mi legge... A voi come piace?

giovedì 6 novembre 2008

La Segretaria sono io!!!

Io riconosco di non essere bella, lo so bene, piaccio, quello si ma non sono bella. Per la cronoca sono alta un pò sotto il metro e cinquanta, ho la pelle scura, olivastra, ereditata dal nonno che era di colore, malgrado sia olivastra ho comunque le lentiggini perchè ho capelli pel di carota e occhi verdi molto grandi, naso piccolo ma a patatina e delle labbra carnose, posso vantare dunque di essere un mischioto di etnie e razze abbastanza strano, fisicamente sono magra e ho la fisicità ricavata con fatica da anni di arti marziali, equitazione e nuoto, una terza di seno. Dunque non sono bella, sono una "tipa", come dicevano spesso i ragazzi di dove studiavo.

Comunque, malgrado un viso non aggraziatissimo e queste mie bizzarre qualità fisiche quando mi entrano in ufficio mi mangiano con gli occhi. Sarà il vestito, la gonna, saranno le calze a rete o gli occhiali o la tipica pettinatura da sgretaria... Io non lo so, ma ti squadrano con quelle facce che... Beh mi capite no?
Ad ogni modo oggi pioveva che Dio la mandava (quando ho scritto il post -4 novembre) e io dovevo chiudere il negozio. Di solito per andare a casa prendo il treno ma dall'ufficio alla stazione ho venti minuti di camminata e sotto quella pioggia proprio non mi si creava per nulla, stavo già ponderando di farmi venire a prendere o nel peggiore dei casi dormire in ufficio.

Quando ormai era ora e stavo spegnendo tutto ecco che che accade l'imprevisto: Marco fa la sua entrata dalla porta, lui lavora con noi ma sta sempre in giro e capiterà li forse una volta a settimana ma avendo telefonato poco prima e avendo saputo che ero li aveva avuto la pensata carina di venirmi a prendere, so cosa c'era sotto sia ben chiaro, mi aveva conosciuto 5 mesi prima e quasi da subito si era messo certe idee che erano ben chiare e se poteva quando mi parlava lo faceva sempre posandomi una mano sulla gamba, sfiorandomi il più possibile e in ascensore o alla metro approfittandosi quanto più possibile per tastarmi, facendo finta di nulla o appoggiandomi il "pacco" addosso.
Ma la cosa era carina, mi aveva dato la speranza di non arrivare a casa più bagnata che umana.
Accettai.
La strada era pessima, dato che mi stava accompagnando proprio a casa e non alla stazione, quando ci trovammo fuori dal centro abitato la situazione era davvero preoccupante e un paio di volte la macchina aveva slittato e una volta per poco non uscivamo di strada, lo prego di fermarsi e attendere che spiova o che smetta, io personalmente malgrado abbia la patente da quando ho 20 anni ho una paura fottuta di guidare a causa di un incidente da cui sono uscita con due denti in meno ma miracolosamente illesa (nulla di grave ma poteva finire peggio).

In macchina suonava un vecchio cd di altrettanto vecchie musiche tecno e parlavamo poco, io gli raccontai di quando restai bloccata in montagna con un il mio migliore amico e della paura che mi presi evitando ogni forma di particolari sulla questione.
Passarono due minuti di silenzio in cui la macchina era illuminata solo da qualche fulmine e dal lontano riverbero dei lampioni e lui, allora mi posò la mano sul ginocchio.
Quasi percepii la pressione della calza a rete che si pigiava sulla pelle, era caldissima quella mano.
Non dissi nulla ma mi sfuggì un sorrisetto.
Lui iniziò a scivolare sulla mia gamba salendo verso la coscia e l'inguine spostando nel frattempo la gonna che non essendo più lunga da andare oltre il gincchio non offriva grandi problemi all'operazione, sospirai quando ormai si trovava a meno di un palmo dalla mia mutandina (che non aveva nulla di sexy dato che era nera con la faccia di Emily sul davanti), quando gli guardai il pacco aveva un cazzo grosso da far paura, nel senso che era eccitatissimo (non voglio sminuirlo ma ho qualche record da tenere a mente e il più grosso in assoluto non era lui, proprio no), io da brava collaboratrice mi allargai la zip della gonna e lui la potè aprire tutta. Mi afferrò il bordo delle calze a rete e lo tirò pressandomi mutandina e calze sulla mia "amichetta", questo mi fece tirare un gemito e so bene che avrò spalancato anche gli occhi.
Il passo dopo fu la sua mano dentro le mutandine, ridacchò quando mi scoprì rasata li sotto, non ho mai avuto molti peli ma a me piace da matti radermi completamente li.
Gli posai la mano sul cazzo e lo sfilai dai pantaloni, dai boxer, lo sfilai come si deve, facendo scorrere la mano sotto i testicoli, ha un bel pezzo di carne, molto venoso, gonfio, con la cappella piccola e un rigonfiamento sull'asta, non mi dispiace affatto anche se non è come mi piacciono.

In quell'occasione mi palesò chiaramente cosa gli ispiravo perchè mi prese per la nuca e mi pigiò la testa verso il suo sesso. Non me lo faccio dire a voce e gli poso la capella sulle mie labbra e mi penetro così mentre sollevo una gamba posandola sul cruscotto così lui può continuare a toccarmi. Mi spingo il sesso in bocca succhiandolo e stringendolo il più possibile tra le labbra e con la lingua e ogni poppata che gli do lo sfilo dalla bocca per poi ricominciare, evito però di fare tanta saliva dato che siamo in macchina e non voglio zozzare nulla. Mi spinge la nuca a fondo, ingozzandomi con la sua asta e un paio di volte geme, gode una cifra quando sente che mi sto strozzando, a molti piace. Lui con la sua mano mi penetra a fondo, con irruena, violenza e io mi distraggo solo quando lui apre il cruscotto e mi infila dentro una pompa da bicicletta, lo usa come vibratore e strillo, strillo finchè non mi forza a rimetterlo in bocca e allora ricomincio. Lui schizza però, poco dopo per giunta, proprio mentro lo sfilo dalle labbra, schizza con forza e più volte imbrattandomi il viso, arrivando alla frangetta e sulla fronte, sporcando tutti gli occhiali, io provo a succhiarlo ancora ma lui si dibatte, ho capito che tipo di cazzo ha, una volta venuto non regge un'altro servizio, diventa ipersensibile. Mi sollevo allora finendo di masturbarmi con la pompa ad aria fino a venire mentre lui mi riprende col cell.

Porcellino...Mi riprende tantissimo la faccia, come se fosse un trofeo. Mezz'oera dopo spiove e noi possiamo proseguire verso casa.

A voi vi ispirano così tanto le donne con gli occhiali? E le segretarie? E che provate quando schizzate in faccia? E per le streghette come me, vi è mai capitato? Che ne pensate

mercoledì 5 novembre 2008

Il primo in assoluto

Stasera, in modo un pò triste inizio questo blog che dovrebbe essere tutto pepe e sale, sarà un libro di ricordi con le pagine di carne e pelle, scritto con lacrime, sudore e sperma perchè ho 29 anni e sono 15 anni che mi dedico alla carne e al sesso, sono stata precoce e me ne vanto, ho passato guai e non rimpiango nulla, tra le mani mi son passate coetanee, coetanei, partner più vecchi, più giovani, estremi anche ma mai dirò che mi pento.

Comunque dico triste perchè lo inizio dopo aver litigato con una donna (di famiglia) per il suo compagno a cui io avevo solo riservato una piccola attenzione di 5 dita e due labbra e lui una generosa quantità di passione calda e bianca.

Ma la mia cara mamma mi ha beccata proprio mentre ero li con il suo amico che mi fotteva la bocca tenendomela saldamente e allora dato che la serata non è partita nel migliore dei modi e stupida io che l'ho lasciato fare mi son detta, battezza con questa vicenda il blog.

Beh questa sono io. 29 anni suonati, mai un posto fisso dove abitare se non per più di un anno (scuole a parte) in viaggio perenne per l'europa (per lavoro) e tanti di quelle avventure, scopate e carne da far paura! A volte ci ripenso e sclero e il brutto che io, sui miei dieri tengo il conto!!

Comunque spero vi divertiate e magari una sega pensandomi ci sta bene e mi renderà felice!!

Baci belli!